Napoli, all'Ospedale Monaldi il XXII Congresso regionale Fadoi

Il 21 e 22 settembre il meeting dei medici internisti per rispondere ai diversi bisogni di salute

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Ada Maffettone, presidente regionale della Federazione, coordinerà le sei sessioni di studio cui partecipano i massimi esperti nazionali e internazionali per condividere esperienze e aggiornamenti.

Napoli.  

L'appuntamento col XXII Congresso regionale della Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti (Fadoi) si svolge il 21 e 22 settembre all'Ospedale Monaldi articolato in sei sessioni ognuna dedicata a un aspetto specifico della medicina interna. Ada Maffettone, presidente campano della Fadoi, guiderà l'evento scientifico che ha l'obiettivo di consolidare la lunga tradizione di eccellenza nel campo della medicina interna, di continuare a promuovere lo scambio di conoscenze e l'aggiornamento professionale dei medici internisti mantenendo alto il livello di qualità nell'assistenza.

Scompenso cardiaco, sepsi, terapia anticoagulante, ricoveri impropri, ma anche futuro della sanità: sono solo alcuni dei temi che verranno dibattuti nel corso del congresso "La fortuna di essere in Fadoi" che offrirà una piattaforma unica per il confronto e per la discussione tra professionisti della medicina interna, con l'obiettivo di migliorare la pratica clinica e promuovere la ricerca scientifica.

Non solo, sul tappeto anche le questioni più strettamente contrattuali, con al centro il nodo del personale insufficiente, i turni massacranti, specie nei reparti di frontiera, gli incentivi che mancano per i giovani medici.
“La Medicina interna risponde a bisogni di salute diversissimi tra loro che presuppongono livelli di assistenza diversificati per poter garantire un percorso appropriato per ogni paziente, una gestione efficiente delle risorse disponibili e una risposta più celere da parte dell’intero sistema - spiega la Maffettone - I pazienti ricoverati in medicina interna hanno sempre condizioni cliniche gravi e di difficile gestione, con esigenze assistenziali molto complesse”.

Esperti di caratura nazionale e internazionale interverranno durante il congresso, condividendo le loro conoscenze. L'evento rappresenta un'opportunità preziosa per i medici internisti, gli specializzandi di approfondire le proprie competenze e rimanere aggiornati sulle più recenti innovazioni nel campo della medicina interna.