Si e' insediato questa mattina presso la Prefettura di Napoli, il Comitato nazionale Neapolis 2500, istituito per le celebrazioni del 2500esimo anniversario della fondazione di Neapolis, la colonia greca, la seconda nell'area compresa tra l'isolotto di Megaride e il monte Echia, che dara' vita al capoluogo campano.
Tra i componenti dell'organismo c'e' anche l'ex ministro Gennaro Sangiuliano, unico assente oggi per alcuni controlli medici, come spiega il prefetto Michele di Bari, che presiede il comitato. Presenti, invece gli altri componenti nominati in parte dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani e parte dal ministro per la Cultura, Alessandro Giuli: il regista Pupi Avati, l'imprenditrice Maria Luisa Faraone Mennella, l'ambasciatore Pasquale Ferrara, il rettore dell'universita' Suor Orsola Benincasa, Lucio D'Alessandro e Longobardi.
"Questo primo incontro e' servito innanzitutto a provvedere a una serie di adempimenti di carattere tecnico e ad avviare l'impostazione del nostro percorso per l'individuazione di tutte le iniziative possibili da mettere in campo, per valorizzare la storia di Napoli, il suo patrimonio in ogni settore, materiale e immateriale", spiega il prefetto. I tempi sono stretti e "a breve ci sara' un altro appuntamento, perche' dobbiamo correre".
L'intenzione e' "fare qualcosa di straordinario" per Napoli. Il programma delle iniziative dovrebbe essere pronto "nell'arco di un mese". Il comitato, i cui componenti partecipano a titolo gratuito, avra' a disposizione un budget complessivo da gestire di 7 milioni di euro di fondi pubblici.
Pupi Avati nel merito poi ha dichiarato: "Faremo qualcosa di mai visto, dunque niente concertini, credo e spero".