Il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, in merito alla situazione dei Campi Flegrei, ha sottolineato l'impegno del governo Meloni nel gestire la situazione, affermando: "Chi guida la protezione civile e tutti gli operatori in Italia più che preoccuparsi si devono occupare, è quello che il governo Meloni sta facendo dall’insediamento. I riflettori erano spenti finché non siamo arrivati noi".
Musumeci ha descritto i Campi Flegrei come "una delle zone più complesse al mondo", evidenziando la necessità di una "prevenzione non strutturale" che passi attraverso l'educazione dei cittadini sui rischi e sui comportamenti da adottare in caso di emergenza. "Spiegare ai ragazzi su quale territorio vivono, quali sono i rischi e come comportarsi in caso di evento", ha affermato il ministro, sottolineando l'importanza della consapevolezza e della preparazione.
Di fronte alla possibilità di un'evacuazione, Musumeci ha precisato che tale decisione non è da scartare, ma sarebbe presa solo su indicazione dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). "Evacuazione non da scartare, ma solo su indicazione Ingv", ha ribadito il ministro, sottolineando la necessità di basarsi su dati scientifici e valutazioni tecniche.
Musumeci ha inoltre annunciato che nelle prossime ore firmerà lo stato di mobilitazione per i Campi Flegrei, rispondendo a una richiesta già pervenuta al dipartimento della Protezione Civile. "Ho ricevuto la richiesta, nelle prossime ore dopo una breve istruttoria del dipartimento della Protezione Civile firmerò il decreto per la dichiarazione dello stato di mobilitazione", ha dichiarato il ministro, aggiungendo: "Ma ci vuole il concorso di tutti, istituzioni e cittadini che devono abituarsi a una convivenza vigile".
Il ministro ha anche affrontato la questione delle tendopoli, affermando che devono essere allestite costantemente per garantire una risposta immediata in caso di necessità. "Tendopoli devono essere allestite costantemente", ha dichiarato Musumeci, sottolineando l'importanza della prontezza operativa.
Infine, Musumeci ha dichiarato di essere pronto a riferire in Parlamento sulla situazione dei Campi Flegrei, ribadendo che non ci sono novità significative rispetto a quanto già noto: "Non ho nessuna difficoltà a riferire in aula, ripeterei queste stesse cose: non abbiamo novità. Lo sciame sismico c’è e lo sappiamo tutti. Lo riferirò con piacere".