Muscarà: "Uniti nel segno dell'eccellenza e della rinascita di Napoli"

Premiatro il maestro Capuano e l'associazione "Le Botteghe di San Gregorio Armeno"

muscara uniti nel segno dell eccellenza e della rinascita di napoli

La consigliera Muscarà ed il Presidente Ronghi, premiano il maestro Capuano e l'ass. Le Botteghe di San Gregorio Armeno in Consiglio Regionale: "Uniti nel segno dell'eccellenza e della rinascita di Napoli"

Napoli.  

"Napoli si salva da sola, ma la politica deve finalmente mettersi al fianco di chi rappresenta il cuore vivo della nostra città" - con queste parole la consigliera indipendente della Regione Campania Marì Muscarà è intervenuta con passione questa mattina all’evento “Campani Protagonisti 2024”, tenutosi oggi lunedi 23 giugno nell’aula del consiglio regionale della Campania.

 Una cerimonia emozionante, voluta fortemente dall’associazione nuove socialità e dal suo presidente Salvatore Ronghi, con il patrocinio del consiglio regionale, per premiare cinque personalità che incarnano l’eccellenza campana nei settori della ricerca medico-scientifica, sanità, imprenditoria, cultura e tradizione. 

Tra i premiati, il maestro presepiale Vincenzo Capuano, presidente dell’associazione Le Botteghe di San Gregorio Armeno, che ha voluto ringraziare pubblicamente la consigliera Muscarà e l’intera Commissione consiliare per aver sostenuto fin dal principio il progetto della Scuola dell’Arte Presepiale, oggi realtà viva e simbolo di rinascita per il centro storico. 

"Quello che avviene a San Gregorio Armeno - ha dichiarato Ronghi - è un esempio di riscatto civile e culturale: dove un tempo la camorra aveva il sopravvento, oggi la tradizione napoletana resiste, crea lavoro, educa e dà bellezza".

Una testimonianza che Muscarà ha rilanciato con forza, esortando le istituzioni a sostenere concretamente chi ha scelto di restare, di creare arte, di costruire comunità: «L’apertura di una bottega rende sicura una strada. Chi lavora con le mani e con il cuore ha diritto al nostro sostegno non solo simbolico, ma economico e strutturale. Napoli rinasce da sé, ma la politica deve tornare ad ascoltare e agire".

"La nostra magnifica scuola - ha dichiarato il maestro Vincenzo Capuano - sta prendendo sempre più forma. Abbiamo recuperato da poco una sede a piazza Mercato, di oltre 200mq, per la scenografia.

E sicuramente nei prossimi mesi saremo in grado di partire". Accanto a Capuano, sono stati premiati anche Paolo Ascierto, primario del Pascale e punto di riferimento mondiale nella cura del melanoma; Sandro Rengo, primario e decano della Facoltà di Odontoiatria della Federico II, Antonio Apuzzo, imprenditore e Carlo Ciampi, imprenditore del settore automotive.

Cinque storie diverse, un’unica direzione: dimostrare che la Campania, quando valorizza il suo capitale umano, è all’altezza delle più grandi sfide.