Nessuna confisca per il "Grand Hotel La Sonrisa", che potrà continuare ad operare almeno fino a fine gennaio del prossimo anno.
A stabilirlo il Tar della Campania, dopo il ricorso presentato dalla famiglia Polese.
Da tempo è in atto un braccio di ferro con l'amministrazione comunale, che ha acquisito la struttura al patrimonio comunale dopo l'inchiesta per lottizzazione abusiva.
Nel frattempo, oltre quello amministrativo, pendono anche due processi penali.
"È un provvedimento giudiziario che non va commentato, ma va rispettato. I giudici avranno altro tempo a disposizione per valutare correttamente l'iter amministrativo intrapreso dai nostri uffici con il massimo della trasparenza e della condivisione istituzionale", ha detto la sindaca di Sant'Antonio Abate, Ilaria Abagnale.
