Muscarà: Geotermia nei Campi Flegrei, ci riprovano! Un rischio insostenibile"

L'appello: "Non si giochi con la vita dei cittadini"

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La consigliera lancia un appello forte agli amministratori locali e nazionali...

Napoli.  

"Ci riprovano ancora una volta, con la solita leggerezza e la stessa logica dello spreco. Sono passati almeno quattro anni da quando riuscimmo a bloccare la cosiddetta sperimentazione sulla geotermia a Pozzuoli. Allora fu lo stesso sindaco, preoccupato dal crescente allarme dei cittadini e dall’intensificarsi delle scosse, a chiedere lo stop.

Persino l’Ingv, in quella circostanza, espresse una posizione chiara: queste sperimentazioni possono provocare terremoti, e in un’area delicatissima come la caldera flegrea sarebbe stato meglio non muovere un dito".

A dichiararlo è la consigliera indipendente della Regione Campania Marì Muscarà, che torna a denunciare il nuovo tentativo di trivellazioni geotermiche ad Arco Felice: "La precedente sperimentazione, nonostante fosse stata interrotta, costò alla Regione quasi quattro milioni di euro di soldi pubblici, spesi per un progetto che non ha prodotto alcun risultato utile. E oggi ci ritroviamo di nuovo con lo stesso copione: si annunciano altri due pozzi, si rimettono in moto procedure e fondi, e si mette ancora una volta a rischio un territorio che è stato definito tra i tre vulcani più pericolosi al mondo".

Muscarà ricorda inoltre un precedente emblematico: "A Strasburgo, negli anni 2000, una sperimentazione simile venne immediatamente sospesa dopo un terremoto, ritenuto collegato proprio agli scavi geotermici. Da allora non è mai più stata riattivata. E noi, che viviamo su una polveriera come i Campi Flegrei, vogliamo davvero concedere alle aziende di continuare a bucare il sottosuolo per un esperimento tanto rischioso quanto inutile?"

La consigliera lancia un appello forte agli amministratori locali e nazionali: "È ora che i tanti eletti dei Campi Flegrei dimostrino coraggio e responsabilità, difendendo il territorio e ascoltando chi – come il professor Mastrolorenzo - da anni mette in guardia con chiarezza sui rischi. La geotermia in aree ad altissimo rischio vulcanico è un azzardo insostenibile. Basta con gli sperperi, basta con i giochi sulla pelle dei cittadini".