La storia di Martina, la bimba più forte

Ha sconfitto il cancro ora aspetta un cuore nuovo. La storia della bimba di Pomigliano d'Arco

Pomigliano d'Arco.  

È più forte della malattia, Martina. A tre anni la bimba napoletana ha avuto un tumore al cervello e lo ha sconfitto, ma la neoplasia le ha danneggiato il cuore. Irreversibilmente. Da un anno è ricoverata all'ospedale Monaldi: in attesa di un intervento chirurgico, il terzo necessario e possibile solo grazie a una donazione d'organo. La piccina oggi è tenuta in vita dal berlin heart, un cuore artificiale. (foto fonte web, ndr).

Questa è la storia di Martina, di Pomigliano d’Arco, in attesa da un anno di un cuoricino nuovo. Il calvario della splendida bimba inizia quando ha 16 mesi, quando i genitori si accorgono che qualcosa non andava nella salute della piccola. La portano all’ospedale Santobono di Napoli e dopo una TAC e vari esami arrivano i risultati: Martina ha un tumore al cervello. Ricoverata d’urgenza, il suo primo intervento è l’asportazione della massa tumorale. Dopo circa un mese, Martina viene trasferita all’ospedale Pausilipon dove inizia il suo ciclo di chemioterapia. Le terapie durano 7 mesi e Martina vince la sua prima battaglia, il cancro è stato sconfitto.

Ma quei cicli di terapia sono stati troppo forti per il cuore della bambina e così da un anno ha bisogno di essere legata ad una macchina per vivere. Mamma Francesca e papà Pasquale a luglio sono costretti a trasferirsi di nuovo in ospedale, questa volta al Monaldi dove sotto la guida del dottor Andrea Petraio, “un angelo custode”, cosi definito dai genitori di Martina, la piccola subisce un’ulteriore intervento. Le viene impiantato chirurgicamente un dispositivo di assistenza ventricolare che la accompagnerà fino al giorno del trapianto. E’ passato quasi un anno. Martina combatte ogni giorno per la vita. Le liste di attesa sono lunghissime.

In tanti lanciano un appello dalla madre ai parenti, a chi ha solo conosciuto la storia di Martina perchè sia donato un cuore che le garantisca vita e speranza. 

Un storia di dolore, ma anche di grande forza, immenso amore e moltissimo coraggio. Il coraggio di una madre che racconta la sua storia, quella della sua bambina, per dare voce a tutte le persone che sono nella sua situazione, per lanciare un appello alla solidarietà, a fare una scelta tanto difficile quanto di enorme umanità, un messaggio di speranza

Siep