Ragazzina scomparsa: rapita e stuprata per giorni nel casolare

Violentata e prigioniera per quattro giorni: minorenne liberata dai carabinieri

La ragazza albanese, ospite di alcuni parenti a Villaricca, era uscita di casa e non era più tornata

Villaricca.  

Era scomparsa nel nulla il giorno della vigilia di Natale. Di lei nessuna notizia. Una ragazzina di 17 anni, albanese, che vive a Villaricca presso alcuni parenti, era sparita senza che nessuno sapesse o avesse visto niente. Prima si era pensato si fosse allontanata da sola. Volontariamente. Col passare delle ore e non riuscendo ad avere nessun contatto i familiari hanno allertato i carabinieri denunciandone la scomparsa. Dopo le prime indagini, come riferiscono alcuni giornali locali, a familiari ed amici è giunta la notizia che la giovane stesse bene e desiderasse soltanto avere il proprio passaporto, ma i carabinieri insospettiti hanno continuato ad indagare.

Gli agenti hanno così organizzato insieme ai familiari la consegna del passaporto, appostandosi in borghese per cogliere sul fatto le persone che si sarebbero presentate a ritirarlo. All’appuntamento si sono presentate due donne, che hanno poi seguito finché costoro non hanno consegnato il documento a un uomo. A questo punto i carabinieri hanno fermato i 3, e una delle donne ha confessato in lacrime di essere stata costretta a fare da intermediaria.

I militari in borghese si sono fatti portare in quel casolare dove hanno scoperto che un suo connazionale di 42 aveva abusato di lei per 4 giorni e aveva intenzione di farla prostituire. L’uomo sarà processato per sequestro, violenza sessuale e induzione alla prostituzione.