È accaduto ancora una volta: un'altra aggressione ai danni di un'infermiera, questa volta presso l'Ospedale San Paolo di Napoli. L'incidente, avvenuto nella serata di ieri, è l'ennesimo episodio di violenza che sta scuotendo le strutture sanitarie dell'Asl Napoli 1 Centro. La vicenda ha avuto inizio intorno alle 23:30, quando un paziente, visibilmente agitato e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale flegreo dal personale del 118. Poco dopo, i familiari del paziente hanno raggiunto il luogo, portando con sé una reazione violenta e incontrollata. Convinti erroneamente che l'infermiera di triage stesse filmando la scena con il suo telefonino, hanno cominciato a minacciarla di morte, lanciando insulti e danneggiando tutto ciò che avevano a portata di mano. La situazione è rapidamente degenerata, e i carabinieri sono stati chiamati per intervenire. Dopo aver esaminato il cellulare dell'infermiera, le forze dell'ordine hanno apurato che la donna non stava filmando alcun video, e che il suo dispositivo non conteneva alcuna registrazione. I responsabili sono stati identificati, ma l'incidente ha lasciato un segno profondo nella comunità ospedaliera. Questo episodio segna la quarta aggressione nelle strutture sanitarie dell'Asl Napoli 1 Centro solo nei primi giorni del nuovo anno. La situazione sta diventando sempre più preoccupante, con ritmi di violenza che non si erano mai verificati prima, come sottolineato dall'associazione "Nessuno tocchi Ippocrate", che denuncia l'escalation di attacchi ai danni del personale sanitario. Le aggressioni nei confronti degli operatori sanitari non sono un fenomeno nuovo, ma sembrano intensificarsi, mettendo a rischio la sicurezza di chi lavora quotidianamente per garantire il benessere della comunità. La crescente tensione nei pronto soccorso e negli ospedali sta sollevando preoccupazioni sulla necessità di rafforzare le misure di sicurezza e di sensibilizzare la cittadinanza riguardo al rispetto del lavoro degli operatori sanitari. Nel frattempo, le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione, mentre gli operatori sanitari chiedono con urgenza interventi più decisi per prevenire nuovi episodi di violenza. La sicurezza nelle strutture ospedaliere, infatti, è un tema che non può più essere ignorato, e occorre una risposta immediata per proteggere chi ogni giorno si prende cura della salute dei cittadini.
Infermiera aggredita da familiari di un paziente all'Ospedale San Paolo
I parenti del paziente hanno minacciato di morte l'infermiera, danneggiando ciò che li circondava

Napoli.