E’ stata ridotta da 18 a 12 anni la condanna nei confronti di Mariano Cannio, ritenuto responsabile dell’omicidio del piccolo Samuele Gargiulo. A deciderlo, la Corte d’assise d’appello del tribunale di Napoli.
I fatti risalgono al 2021 quando il domestico gettò il bambino dal balcone di casa dove stava lavorando, in via Foria a Napoli.
Confermato l’omicidio volontario, riconosciuta la parziale infermità mentale e le attenuanti generiche.
