Follia di notte a Fuorigrotta, bande di ragazzi in moto seminano il panico

La denuncia del comitato "Vivere Fuorigrotta"

Napoli.  

Un presidio fisso la sera contro la violenza minorile e soprattutto per mettere un freno al folle gioco che da tempo sta seminando il panico in via Giambattista Marino a Fuorigrotta.  Da tempo bande di ragazzinicon gli scooter si lanciano a folle velocità, impennando, lungo la strada che costeggia i "distinti" allo Stadio Maradona, proprio lì dove martedi sera si è consumata l'ennesima brutale aggressione ai danni di un 47enne che era intervenuto per soccorerre un ragazzo caduto dallo scooter. 

Si era fermato per dare assistenza è stato subito accerchiato a picchiato prima da sei giovanissimi, poi da altri giunti in soccorso degli aggressori. Preso a colpi di casco ha rimediato un forte trauma cranico e la rottura del setto nasale, tutto questo davanti agli occhi dei figli di 10 e 14 anni e della madre anziana ora sotto choc, il più piccolo da due giorni si è ammutolito dal terrore non riesce a parlare hanno raccontato i parenti che vivono in zona.  Vittima del branco, Raffaele Di Giacomo, 47 anni, ingegnere napoletano che vive e lavora a Milano, fratellastro del consigliere della X Municipalità di Napoli Sergio Lomasto.  

Stamattina il prefetto Michele di Bari ha convocato un comitato per l'ordine e la sicurezza, disponendo l'intensificazione dei controlli con pattuglie la sera e maggiore sorveglianza contro questo fenomeno che da tempo preoccupa i residenti. 

Daniele Polge del Comitato "Vivere Fuorigrotta" intervistato da Ottochannel Canale 16 denuncia: "Da due anni siamo ostaggio di questi delinquenti". Vedi il video