Arriva il "contributo di cittadinanza": 240 euro per chi è in difficoltà

L'iniziativa "Un primo passo, ma città deve fare di più"

arriva il contributo di cittadinanza 240 euro per chi e in difficolta
Torre del Greco.  

Torre del Greco stanzia 100.000 euro a favore delle famiglie in forte disagio economico del territorio. Si tratta del primo intervento concreto del cosiddetto “contributo di cittadinanza”, una misura voluta e promossa dal consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Mirko Gallo, delegato dal sindaco Luigi Mennella allo studio delle strategie di contrasto alla povertà, con il sostegno dell’assessore alle Politiche sociali Laura Vitiello.

L’iniziativa – frutto anche della collaborazione con i vertici territoriali e provinciali del M5S – mira a offrire un sostegno economico alle persone rimaste escluse da ogni forma di aiuto, in particolare dopo l’abolizione del reddito di cittadinanza, definita dal Movimento una “scellerata scelta” del Governo. A supporto del progetto, spiegano dal Movimento, hanno contribuito anche l’ex deputato Luigi Gallo e l’onorevole Carmela Auriemma, impegnati in un dialogo costante con il sindaco per trovare risorse e soluzioni in grado di sostenere chi vive situazioni di fragilità.

Il sostegno previsto: 240 euro per chi vive sotto la soglia di povertà

La Giunta ha approvato la misura che prevede l’erogazione di 240 euro per ciascun cittadino o nucleo familiare con un reddito pari o inferiore a 10.140 euro annui. Lo stanziamento era stato già inserito nel bilancio comunale con una delibera approvata nel Consiglio comunale di maggio 2025.

L’assessore Vitiello spiega che l’iter ha richiesto un confronto continuo con il Settore Politiche sociali e con il settore dei Servizi finanziari, indispensabile per definire in modo puntuale i criteri e la procedura operativa di accesso al contributo.

Gallo: “Un primo passo, ma la città deve fare di più”

Il consigliere Mirko Gallo sottolinea che l’iniziativa rappresenta un primo intervento per aiutare i cittadini che vivono al di sotto della soglia di povertà, in un contesto in cui il costo della vita continua a crescere mentre gli strumenti di sostegno economico diminuiscono:

“Sono tante le famiglie che beneficiavano del reddito di cittadinanza e che oggi sono rimaste senza alcun supporto. Questa misura è un aiuto immediato e ci permette anche di ottenere un quadro più chiaro delle criticità presenti nel nostro territorio”.

Gallo evidenzia che il lavoro è iniziato da mesi, ma si è scontrato con difficoltà organizzative e priorità già in carico agli uffici, che hanno rallentato l’attuazione della misura. Nonostante questo, afferma:

“Grazie al nostro impegno, la politica locale torna ad occuparsi di chi resta intrappolato nella povertà e non ha diritto di cittadinanza. In Campania sono 550mila le persone in stato di povertà e le nuove coalizioni progressiste hanno l’obbligo morale di migliorare le loro condizioni di vita”.

L’obiettivo: rendere la misura strutturale

Il Movimento 5 Stelle punta ora a rendere il “contributo di cittadinanza” una misura strutturale, ampliando il fondo e raggiungendo un numero sempre maggiore di famiglie in difficoltà.

“Torre del Greco, quarta città della Campania, deve fare la sua parte”, conclude Gallo, ricordando il lavoro svolto anche al fianco del presidente della Regione Campania Roberto Fico nell’ascolto dei cittadini in difficoltà economica.