Proseguono i controlli sui pubblici esercizi e sulle attività produttive così come stabilito nel Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari.
In particolare, negli ultimi mesi i riflettori si sono spostati nei quartieri Avvocata, San Lorenzo, Chiaia, Fuorigrotta e Vomero, controllati da forze dell’ordine, vigili del fuoco, polizia locale, Asl e Ispettorato d’area metropolitana,
Nello specifico, dal 25 settembre scorso al 13 novembre sono stati effettuati controlli su 19 esercizi commerciali. Le verifiche hanno permesso di accertare diverse irregolarità, tra cui 6 occupazioni abusive di suolo pubblico, alcune installazioni abusive di tende e/o luminarie e di insegne pubblicitarie. E' l'elenco che fornisce il Palazzo del Governo.
Inoltre, sono state elevate 4 tra sanzioni e prescrizioni per lavoro in nero, 3 prescrizioni in materia di sicurezza e 2 violazioni in materia sanitaria. In alcuni casi sono state riscontrate irregolarità igienico sanitarie, 4 violazioni per mancato rispetto della gestione dei rifiuti, 6 per inosservanza della normativa degli impianti acustici, 1 denuncia per modifiche e variazioni urbanistiche, con 6 provvedimenti di sospensione delle attività commerciali e la distruzione di 250 kg di alimenti di vario genere non conformi.
"L’intensa attività messa in campo consente di rafforzare il piano di prevenzione e contrasto dell’abusivismo commerciale, rinsaldando la fiducia dei commercianti e dei cittadini nelle istituzioni e scoraggiando la concorrenza sleale che mina la solidità del mercato legale, mettendo a rischio la salute e la sicurezza dei consumatori", fanno sapere dalla Prefettura di Napoli.
