Rifiuti abbandonati, blitz contro il tessile del vesuviano

Nel mirino dei vigili di San Giuseppe le confezioni di abbigliamento che smaltiscono illegalmente

San Giuseppe Vesuviano.  

Gli agenti della Polizia Municipale di San Giuseppe Vesuviano, coordinati e diretti dal Comandante Ciro Cirillo, hanno effettuato nuovi controlli a diverse aziende e compiuto ulteriori accessi presso fabbriche artigianali di tessuti e di negozi. Mediante l'efficace ed attenta ispezione dei rifiuti abbandonati, anche in zone ai confini del territorio di San Giuseppe Vesuviano, finalizzata ad individuare i responsabili degli sversamenti illeciti, è stato possibile rinvenire codici di articoli di abbigliamento e targhette riportanti la stampigliatura di partita IVA. Dai reperti acquisiti e da indagini esperite tramite sistemi informatici, banche dati ed acquisizione diretta di informazioni, è stato possibile, districandosi tra intermediari, titolari di imprese tessili, fasonisti e/o semplici corrieri, giungere all'identificazione di soggetti che, per risparmiare il costo dello smaltimento dei rifiuti di loro produzione, avevano provveduto a liberarsene abbandonandoli sulle strade del territorio cittadino. Sette cittadini sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria per smaltimento illecito di rifiuti speciali. Sono tutti titolari di ditte di confezioni di abbigliamento con sedi nei comuni di Terzigno, Poggiomarino, Ottaviano, San Giuseppe Vesuviano. E, sempre a San Giuseppe Vesuviano, sono state sequestrate ben tre fabbriche tessili gestite da cittadini cinesi e bengalesi. 

 

Redazione Na