A Città della Scienza a Napoli, proprio nei giorni più intensi delle festività, il 24 e il 26 dicembre, il museo si trasforma in un laboratorio a cielo aperto dove la fisica spiega l'incanto delle feste e la chimica ne colora le decorazioni.
“Immaginate – raccontano dal sito di Bagnoli - di partecipare a una tombola dove i numeri della smorfia lasciano il posto a curiosità ed esperimenti dal vivo: la "Tombola Scientifica" diventa così un ponte tra il nostro passato e il futuro dei nostri figli, unendo il gioco più classico ai segreti della natura.
Tra elfi di neve e sapori di festa dal mondo, i visitatori potranno anche sbirciare dietro le quinte della mostra Insetti & Co. per scoprire come crescono le piccole mantidi o come si alimentano gli insetti stecco, svelando i piccoli grandi segreti del micromondo”.
Il viaggio verso la conoscenza prosegue il 27 e 28 dicembre guardando verso l'infinito, grazie ai laboratori supportati dall'Agenzia Spaziale Europea che permetteranno ai ragazzi di esplorare la fisica delle moderne navicelle spaziali con l'attività "Orion verso la luna".
Un percorso “rivolto agli adolescenti curiosi e ai sognatori, un modo per comprendere come la tecnologia che ci porterà tra le stelle sia già parte del nostro presente”. E per salutare il 2025, la mattina del 31 dicembre si colorerà con lo stupore della "Fisica sotto l'albero", un ultimo momento di meraviglia prima di accogliere il nuovo anno.
Attenzione all'ambiente: il riuso creativo per adolescenti e bambini
L’arrivo del 2026 porta con sé la dolce attesa della Befana, che il 2 e 3 gennaio vedrà i più piccoli impegnati in laboratori golosi e attività di riuso creativo. “È un modo dolce e consapevole per insegnare la sostenibilità ambientale attraverso la manualità, creando calze e pupazzi di neve con materiali di recupero. Il gran finale è previsto per domenica 4 gennaio con una festa travolgente: Grande Festa Aspettando la Befana dalle 10 alle 16, tra artisti di strada, trampolieri e spettacolari show scientifici su chimica e colori, grandi e piccoli potranno vivere un ultimo momento di gioia collettiva prima del rientro a scuola”.
In questo mese di eventi, Città della Scienza si conferma un luogo dove la cultura non ha confini, offrendo un divertimento intelligente che illumina il Natale e, soprattutto, il futuro delle nuove generazioni.
