Meta, il sindaco Giuseppe Tito: a lavoro anche nelle commissioni metropolitane

Il primo cittadino di Meta sottolinea l'importanza dell'impegno nei nuovi istituti dell'ente

meta il sindaco giuseppe tito a lavoro anche nelle commissioni metropolitane

Presente nella 4a e nella 6a commissione Tito intende intensificare l'impegno per la Penisola Sorrentina

Meta.  

Nell'ultimo Consiglio Metropolitano sono state approvate all'unanimità una serie di importanti variazioni allo statuto dell'ente di Piazza Matteotti tra cui l'istituzione di sei Commissioni Consiliari Permanenti che rappresentano un'importante novità in termini di partecipazione dei consiglieri metropolitani alle attività istruttoria dell'Amministrazione.

Tito: "Un'occasione in più per confrontarsi sui problemi del territorio e trovare soluzioni idonee"

Per Giuseppe Tito, sindaco di Meta e consigliere metropolitano con delega al Monte Faito e alle Coste, si tratta "...di un'importante novità che attribuisce a noi amministratori metropolitani un ruolo ancora più significativo perchè attraverso il lavoro delle commissioni possiamo concorrere più efficacemente alle istruttorie dei provvedimenti di loro specifica competenza".
Tito fa parte della quarta e della sesta commissione, rispettivamente competenti in materia di Lavori Pubblici, Trasporti, Patrimonio e Scuole (la 4°) e Piano Strategio e Zone Omogenee (la 6°).

"Per quanto mi riguarda le due commissioni di cui faccio parte trattano di problematiche, riferendomi specificamente alla Penisola Sorrentina, decisive per lo sviluppo e la soluzione di temi di primaria importanza per l'area - sottolinea Tito - e quindi anche il lavoro congiunto che stiamo facendo con gli altri sindaci della penisola per dar vita all'Unione ha ancora più senso in quanto abbiamo un luogo di confronto locale le cui risultanze possono trovare espressione diretta nell'istituzione metropolitana a livello di commissione e quindi di proposta di deliberazione per il sindaco metropolitano. Continuo quindi a dar voce ai nostri territori e far percepire significativamente alle amministrazioni locali l'importanza di essere rappresentati a questo livello e di lavorare per l'intera comunità costiera".