A Meta di Sorrento introdotte le "targhe alterne" anche per gli scooter

L'ordinanza del sindaco Giuseppe Tito impone il divieto per weekend e festività infrasettimanali

a meta di sorrento introdotte le targhe alterne anche per gli scooter

Il provvedimentosi è reso necessario per contenere i grandi numeri che rendono praticamente inaccessibile le marine invase dai due ruote. Il boom del turismo 2023 continua a proporre criticità al territorio.

Meta.  

Neanche le targhe alterne tutti i giorni della settimana sono state sufficienti ad arginare l'afflusso di gente ai lidi metesi per cui il sindaco Giuseppe Tito ha adottato un'altra ordinanza che estende la circolazione a targhe alterne anche ai due ruote, a moto e motorini di qualunque cilindrata che nei mesi di luglio e agosto non possono circolare liberamente sulle strade che conducono alle marine.

"Il provvedimento è sperimentale - spiega il primo cittadino - e sarà in vigore il sabato e la domenica e nelle festività infrasettimanali a partire dall'8 luglio e sarà attivo dall'incrocio tra Via De Martino e Via Marconi e fino all'incrocio tra Via Cosenza e Via Caracciolo. Vale lo stesso criterio adottato per le auto: l’ultimo numero di targa dispari circolano nei giorni pari e l’ultimo numero di targa pari nei giorni dispari". Sono esclusi i residenti e domiciliati a Meta, i lavoratori pendolari con sede di lavoro a Meta.

Il provvedimento si è reso necessario perchè nonostante i grandi spazi di cui godono le marine metesi il numero di scooter è talmente superiore alla capacità di accoglienza nelle aree di parcheggio da rendere impraticabile anche le aree limitrofe.
Per l'intera Penisola Sorrentina i "grandi numeri" di quest'annata turistica continuano a proporre una serie di problematiche legate alla mobilità e alla vivibilità cui si cerca di sopperire con l'adozione di queste ordinanze interdittive. L'introduzione delle "corse direttissime" dei treni della Circum, partite dal 3 luglio, può alleviare il pressing sulla statale purchè anche gli operatori alberghieri incentivino i loro clienti a preferire il treno alle quattro ruote degli NCC divenuti i nuovi padroni della statale sorrentina 145.

(nella foto il sindaco Giuseppe Tito)