Il Prefetto di Napoli in visita alla Whirlpool di via Argine

Valentini: “Stiamo seguendo gli sviluppi di questa vertenza”

il prefetto di napoli in visita alla whirlpool di via argine
Napoli.  

Il Prefetto di Napoli, Marco Valentini, ha visitato lo stabilimento Whirlpool di via Argine, invitato dagli operai che hanno voluto mostrare in concreto ciò che la multinazionale sta abbandonando. 

"Come Prefettura, come presenza dello Stato, del Governo sul territorio stiamo seguendo gli sviluppi di questa vertenza - ha detto il Prefetto - Io ho ricevuto in varie occasioni le rappresentanze dei lavoratori, anche recentemente e, com'è naturale che sia, ho chiesto anche al ministro dello Sviluppo economico, ricevendo le istanze dei lavoratori, di portare avanti questo tavolo di negoziazione a livello nazionale. Il governo ha ben presente questo problema e sono sicuro che si porterà avanti ogni sforzo per risolverlo. Io stesso - ha chiarito il Prefetto - ho chiesto di partecipare al tavolo, perché ci tengo a manifestare la vicinanza del territorio ai lavoratori che rischiano il posto di lavoro perché, soprattutto in questo periodo storico e nella realtà di Napoli, perdere posti di lavoro è sicuramente un problema sociale. Se è possibile - ha aggiunto Valentini - noi dobbiamo cercare in ogni modo di scongiurare la chiusura. Adesso ho nuovamente informato il ministro e ho anche dato atto della petizione che i lavoratori mi hanno consegnato con 50mila firme. E poi oggi - ha aggiunto - sono voluto venire qui perché volevo vederlo lo stabilimento, perché vedere con i propri occhi è sempre la cosa migliore.

Naturalmente ci mettiamo tutto l'impegno delle istituzioni per far sì che le cose vadano bene. C'è un tavolo nazionale, c'è un ministero che sta seguendo la vertenza. Quello che noi possiamo fare dal territorio è spingere perchè si vada avanti fino all'ultimo minuto per la ricerca di una soluzione. Abbiamo appena scritto al ministero - ha concluso - immagino che ci saranno delle risposte. Sono convinto che al Mise abbiano ben presente il problema. Noi possiamo dal territorio semplicemente richiamare l'attenzione, ma sono sicuro che non ce ne sia bisogno".