De Magistris: sondaggi per le comunali sono inutili

Il primo cittadino: Bassolino non sarà il prossimo sindaco di Napoli

de magistris sondaggi per le comunali sono inutili
Napoli.  

Mentre gli altri trattano e provano a costruire intese in vista delle prossime elezioni comunali di Napoli, il sindaco partenopeo, Luigi de Magistris, afferma che “sulle comunali ci sono da fare due considerazioni. La prima è che non ci sono ancora tutti i candidati in campo e non si sa quali saranno. La seconda è che i sondaggi e i gradimenti che stanno avanzando in questi giorni lasciano il tempo che trovano. Quando mi candidai per la prima volta nel 2011 i sondaggi mi davano per ultimo e poi ho stravinto con il 70%. La previsione che posso fare è che Bassolino non sarà il prossimo sindaco di Napoli”.

Il sindaco si concentra sulle questioni nazionali e accusa il governo perché “dovrebbe essere un po' più rapido su rimborsi e ristori. A Napoli la catena delle ristorazioni sono chiuse da mesi. Serve liquidità immediata che il Governo poteva giustificare di non avere a marzo, ma oggi avremmo potuto avere le risorse necessarie accedendo al Mes. E lo Stato ora sa che c’è il rischio che molte persone, a Napoli e in Campania, ricadano nelle mani della liquidità criminale. Vorrei che il governo prendesse in considerazione le proposte dei sindaci che ai primi di ottobre hanno consegnato un piano che potrebbe far ripartire l'Italia. Invece assistiamo a un ritardo e verticalizzazione delle decisioni e mi auguro che non ci sia una discriminazione sul mezzogiorno. Riguardo i vaccini, la distribuzione è centralizzata da parte del Governo e il numero di dosi è in proporzione alle richieste che vengono fatte dalle Regioni. Non vorrei che per l'ennesima volta ci trovassimo di fronte all'incapacità della Regione Campania di fornire dati corrispondenti al vero e poi addossare la responsabilità a qualcuno”.