"Ieri ho partecipato alla manifestazione dei sindaci contro l'autonomia differenziata, prima a Piazza del Gesù e poi a Santa Maria La Nova, avrei sperato di ascoltarli, e di sentire le voci di chi amministra ed è il più vicino al popolo conoscendone le necessità, ma così non è stato – dichiara il consigliere Muscarà - Mi sono trovata in una “Leopolda mascherata” dove hanno sfilato vecchi, nuovi e redivivi della politica Pd e qualche miracolato del M55 fiducie.
Sugli scranni dove dovevano essere seduti i sindaci, c'erano i polituncoli che l'autonomia differenziata la stanno costruendo da 20 anni, persino Provenzano che da ministro del Sud avrebbe potuto fare e non ha fatto, era presente oggi.
Oltre all’ex ministro del Sud, c’era Graziano, De Luca junior, Sarracino, Manfredi, sono giunti finanche i saluti di Elly Schlein. C’era un movimento 5 stelle che al nord spinge per l'autonomia e al sud si presenta con la maschera del salvatore.
Ciliegina sulla torta, il documento presentato a firma dei Sindaci, fortunatamente corretto a mano all'ultimo momento, avrebbe chiesto una risibile quanto inutile "revisione dell'iter", invece di pretendere la cancellazione della legge di Calderoli. Evidentemente una trappola. Roba da matti!” - conclude il consigliere.
