In Consiglio comunale interventi urgenti su decoro urbano e acqua pubblica

Non più tollerabile la situazione in cui versa Piazza Garibaldi

in consiglio comunale interventi urgenti su decoro urbano e acqua pubblica
Napoli.  

I lavori del consiglio comunale si sono aperti alla presenza di 25 consiglieri.

Per questioni urgenti ai sensi del Regolamento e’ intervenuto il  consigliere Toti Lange (Misto) che ha ricordato che, ancora una volta, è grazie al senso di responsabilità dei consiglieri della minoranza che i lavori si sono potuti aprire oggi, nel puro interesse della città. Ha poi aggiunto che nonostante alcune importanti iniziative di questa Amministrazione, non è più tollerabile il degrado in cui versa piazza Garibaldi, un fatto ormai acclarato che deve essere definitivamente affrontato dalla Giunta; stesso problema di decoro al Vomero, dove alcune autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico - come quella del Teatro Stabile di Napoli - non hanno alcuna logica di tutela dell’interesse di tutti gli operatori. Nonostante gli sforzi, il bilanci sul decoro e su una visione del bello della città sono totalmente fallimentari, ha concluso.

Rosario Andreozzi (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la Città) ha ricordato che la delibera di iniziativa consiliare sulla revisione dello statuto di ABC , oggi all’ordine dei lavori , arriva in Consiglio senza che ci sia stato un serio confronto con i comitati per l’acqua pubblica, ha perciò chiesto il ritiro della delibera per un approfondimento più ampio, altrimenti il suo voto non può che essere contrario.

Gennaro Acampora (Partito Democratico) ha ricordato la propria posizione a favore dell’acqua pubblica, precisando che tra le delibere di oggi non vi è la vecchia delibera sulla modifica dello statuto di ABC, che fu ritirata, ma una delibera di iniziativa consiliare. La proposta è di ampliare la discussione sul tema, per questo ha proposto di ritirare l’atto tra quelli posti oggi all’attenzione del Consiglio e discuterne successivamente. Sergio

D’Angelo (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la Città) ha ricordato di essere il proponente della delibera di iniziativa consiliare di ABC che raccoglie anche le osservazioni dei comitati per l’acqua pubblica. Presentati anche emendamenti alla proposta, sempre a propria firma, ma quello che emerge è che non vi è l’intenzione di discutere di ABC in aula. Le insidie vere di ABC sono diverse, di carattere normativo e organizzativo, ma va compreso al più presto il progetto dell’Amministrazione comunale e regionale sulla società.

Gennaro Rispoli (Napoli Libera) ha espresso il suo ringraziamento ai consiglieri delle minoranze che oggi , grazie al mantenimento del numero legale, consentono lo svolgimento delle attività consiliari, un senso di etica da apprezzare.

I lavori dell’Aula sono proseguiti con la votazione della delibera 553 relativa all’acquisizione sanante di un’area in località Cava di Piperno a Pianura, per i lavori di emergenza connessi alla sistemazione idrogeologica della collina dei Camaldoli, versante Pianura. Dopo la sospensione dei lavori per un approfondimento su alcuni aspetti della delibera, come richiesto dai gruppi di maggioranza, alla ripresa dei lavori è stata constatata la presenza di 19 consiglieri e la seduta è stata sciolta per mancanza del numero di legale.