Calciomercato Napoli, 3 cessioni eccellenti e 5 obiettivi

A Capri è iniziata la nuova stagione del Napoli. Ieri, nel corso del vertice tra il presidente De Laurentiis e Gattuso, si è, innanzitutto, discusso del rinnovo del contratto dell'allenatore: c'è l'intesa economica per l'adeguamento e il prolungamento sino al 2023; resta da formalizzare il superamento dello scoglio relativo alla penale da 7 milioni di euro, a carico dell'allenatore, in caso di rescissione anticipata. Soltanto dopo si procederà alla firma e, in tal senso, i tempi potrebbero dilatarsi addirittura alla prossima primavera. A margine di un bilancio sulla stagione appena mandata in archivio, le attenzioni si sono, poi, spostate sul calciomercato. Lo scorso gennaio sono arrivati Lobotka, Demme e Politano; sono stati raggiunti gli accordi per Petagna e Rrahmani. A questi si è aggiunto Osimhen, primo acquisto della finestra estiva. Senza fretta, da sempre cattiva consigliera, si procederà, ora, su un doppio binario: battere cassa con cessioni eccellenti e completare l'organico attraverso innesti mirati. Sul fronte uscite, Allan potrebbe riabbracciare Ancelotti all'Everton, ma per non meno di 25 milioni. In Premier League dovrebbe ritrovare Koulibaly, per il quale è derby tra Manchester City e United: serviranno, però, almeno 70 milioni per assicurarsene il cartellino. Milik è, invece, l'obiettivo numero uno della Juventus: i bianconeri sarebbero pronti a uno scambio alla pari con Bernardeschi, ma il club azzurro preferirebbe 40 milioni cash. Si vedrà. Idee chiare sulle operazioni in entrata: in difesa la prima è scelta è Gabriel del Lille; a centrocampo, Veretout della Roma; per l'attacco sono Ünder, anch'esso tra le file dei giallorossi capitolini, e Boga del Sassuolo le richieste per rinforzare il tridente. Piace anche Reguilón, terzino sinistro di proprietà del Real Madrid.