Napoli, ecco l'erede di Koulibaly: è il brasiliano Gabriel

Sarà anche una bottega cara, ma il Lille, nel corso degli anni, si è confermata fucina di talenti dal sicuro avvenire. E così, le casse francesi si apprestano a essere ulteriormente rimpinguate dal Napoli, che, dopo aver chiuso l'accordo per l'attaccante nigeriano Victor Osimhen, per un totale di 70 milioni di euro più bonus, da versare in cinque anni, è ora a un passo dal definire il trasferimento all'ombra del Vesuvio del possente difensore centrale Gabriel. Il brasiliano, indicato con Jordan Veretout, Cengiz Ünder e Jeremie Boga, tra gli obiettivi imprescindibili per Gennaro Gattuso, in vista del ciclo che intende aprire in azzurro, è l'erede designato di Kalidou Koulibaly, per il quale è in corso un derby alla stregua di un'asta tra Manchester City e United. Inverosimile, anche per gli effetti del Covid 19 sull'economia globale e calcistica, che De Laurentiis riesca a ricavare i 100 milioni a cui avrebbe, in passato, potuto cedere il difensore senegalese, ma, di certo, il gigante africano, entrato nel cuore del popolo napoletano, non sarà svenduto. Possibile, allora, che siano 70 i milioni sufficienti a liberarlo, che andrebbero ad aggiungersi ai non meno di 25, in corso di negoziazione, per il passaggio di Allan all'Everton e ai 40 cash che il Napoli sembrerebbe preferire a uno scambio alla pari con Bernarderschi per cedere Milik alla Juventus. Un tesoretto già in parte reinvestito per continuare la rifondazione della rosa.