Turris, si amplia lo staff medico con l'arrivo del dottor Eposito

Il medico: "Mi occuperò della parte traumatologica per accelerare il recupero dei calciatori"

turris si amplia lo staff medico con l arrivo del dottor eposito
Torre del Greco.  

La Turris allarga il proprio staff medico inserendo nel proprio organico il dottor Gennaro Esposito, specialista in ortopedia e traumatologia, alle professionalità già presenti.

Classe 1974, dirigente di primo livello dell’azienda ospedaliera “Cardarelli” dal 2005, Esposito ha iniziato presto la parallela attività di consulente medico di società sportive e calciatori. A soli 37 anni è stato responsabile sanitario della Nazionale Italiana Under 17; poi ha maturato diverse esperienze a livello di club tra cui il triennio di Avellino (nel periodo del salto dalla D alla C) e la collaborazione con la Paganese nella prima parte della stagione in corso.

“Approdo in una società in crescita e ben organizzata come la Turris che, come ho avuto subito modo di notare, non fa mancare nulla ai propri tesserati ed alle varie professionalità di cui si avvale – ha dichiarato il dottor Esposito –. Con questa predisposizione, non potranno che arrivare risultati sportivi sempre più lusinghieri. Mi preme, al contempo, salutare affettuosamente tutto l’ambiente della Paganese, con cui ci siamo lasciati in ottimi rapporti”.

Quanto al ruolo più specifico all’interno dello staff medico corallino, Esposito ha aggiungto: “Le professionalità devono ben integrarsi tra loro e qui alla Turris ancor di più, dove abbiamo un’istituzione come Misuraca ed ottimi riferimenti come i dottori Sorrentino e Criscuolo ed i fisioterapisti Pugliese e Ferrara. Personalmente mi occuperò più specificamente della parte traumatologica che, curata tempestivamente dall’interno di uno staff medico, può accelerare il recupero dei calciatori dagli infortuni da trauma. La branca dell’ortopedia legata all’attività sportiva è, del resto, quella che mi ha da sempre affascinato di più nel mio percorso e che mi ha condotto a combinare la professione con l’impegno nel calcio, non senza sacrifici ma con immutata passione”.