La formazione iniziale del Napoli contro il Parma diceva già tutto della partita che sarebbe seguita: un portiere senza la fiducia della società (in caso contrario sarebbe stato rinnovato sei mesi prima), un terzino sinistro nel ruolo di centrale mancino, una neoala sinistra tornata a fare il terzino, l'unico vero incursore di centrocampo a fare l'esterno (ancora sinistro), col risultato di escluderlo dal vivo del gioco, e una prima punta (per sua stessa e ripetuta ammissione) a far da seconda, in nome del fatto che non avendo una prima (scelta da Conte) da 20-25 gol, quest'ultima aveva bisogno di una spalla.
IL PIZZINO di Gerardo Casucci: Previsioni del tempo
La formazione iniziale del Napoli contro il Parma diceva già tutto della partita
Napoli.
