IL PIZZINO di Gerardo Casucci: L'uomo del nord

Non sono io forse quello più adatto a celebrare Scott McTominay - il ventottenne scozzese dalla faccia pulita e dal sorriso tanto disarmante da fartelo apparire ingenuo, in realtà tanto formato e perbene da essere uno che sa chi è e lo testimonia sempre, senza tentennamenti e senza paura di essere smentito dai fatti - proprio io che quando lo vidi giocare le prime volte al Manchester United, quasi sempre da subentrato, pensai che fosse un lungagnone potente e dalle discrete doti tecniche, ma da tenere ben confinato nel nord Europa. Oggi il mio più caro amico mi ha scritto: "Lo amo un gradino sotto Diego".