Fuori dal coroil commento di Enzo Spiezia

Un Paese dolente sul quale volteggiano gli avvoltoi

Quei 'virus' inoculati nell'opinione pubblica

un paese dolente sul quale volteggiano gli avvoltoi

Gli avvoltoi volteggiano ormai da tempo su un Paese dolente che fatica a riprendersi. Stretto tra la paura e la necessità di rimettersi in cammino. Loro, gli avvoltoi, lo sanno a menadito e per questo si aggirano, famelici, sulle macerie, sul deserto di idee che l'emergenza ha causato.

Non che prima ce ne fossero in quantità industriale, ma le poche superstiti si sono indebolite al passaggio del Covid-19. Urge farle emergere dalla condizione nella quale la preoccupazione le ha precipitate, rafforzarle per alzare una barriera: un argine contro la mediocrità, la cialtronaggine e l'ignoranza. 'Virus' che non fanno morti, ma altrettanto pericolosi perchè diventati potere. Vengono costantemente inoculati nel sentire comune, confondendo e disorientando un'opinione pubblica che fatica ad immunizzarsi.

Ce ne vorrebbero di più, di anticorpi, per rispedire ai mittenti le castronerie che siamo costretti ad ascoltare e leggere ogni giorno. Le dicono e le scrivono innanzitutto i giornalisti- pussa via pessimo riflesso autodifensivo di casta- amplificando comunicati, molto spesso senza neanche aver dato loro una scorsa, che puzzano lontano un miglio di strumentalizzazione. Hanno un unico obiettivo, quelle veline: diffondere prese di posizione che non hanno altro interesse che il tentativo di ritagliarsi un attimo di notorietà, l'ambizione e la speranza di un posticino nelle liste per le prossime elezioni, l'ansia di dimostrare la propria esistenza.

L'audience è bassina, per carità, ma quella registrata è comunque sufficiente ad accreditarsi presso la platea degli addetti ai lavori, l'unica che davvero conta agli occhi dei protagonisti: ne fanno parte politici e loro referenti, 'capi bastone' ai quali, a tempo debito, sarà possibile far notare un certo intervento vergato in un determinato momento e su un argomento all'epoca 'caldissimo', per dimostrare il proprio attivismo.

Roba che funziona sempre meno, ma della quale non possono fare a meno. Si chiama propaganda, l'avvoltoio ne è il simbolo.