Aeroporto di Pontecagnano e i danni alla salute pubblica

Il punto di vista dell'oncologo Vincenzo Petrosino

Pontecagnano Faiano.  

“Aeroporto Costa D’Amalfi: i sindaci dovrebbero tutelare la salute della gente non fare cortei per costruire criticità ambientali”. E’ quanto sostiene Vincenzo Petrosino Medico Chirurgo Specialista in Chirurgia Oncologica che da tempo ha avviato una campagna i sensibilizzazione e di informazione.

«Quello che sta accadendo a Pontecagnano è un fatto gravissimo. - sottolinea Petrosino - Non solo il livello di percezione del pericolo non è giunto alla popolazione perché si è scritto per troppo tempo che si trattava “ di semplice

allungamento della pista” ma si è evitato di fare comprendere quanto fosse grande l’opera.

In realtà, si tratta di espropriare ben 54 ettari di terreno agricolo con case e attività, deviare due torrenti e costruire opere che andranno a modificare notevolmente tutta la zona». Le opere da realizzare saranno pari a  60 campi di calcio di serie A. Il medico ha sottolineato che tale infrastruttura apporterà notevoli  ripercussioni, sia sulla salute della gente (si prevede il 20% di peggioramento della qualità dell’aria), che sui terreni e prodotti agricoli e caseari che risentiranno della ricaduta di inquinanti persistenti entro i 10-20 km .

Petrosino ha anche aggiunto che al momento: “Non esiste nel progetto dell’ aeroporto (master plan) “ il cargo “ pertanto nessun prodotto potrà essere messo su aerei per sviluppare esportazioni a fronte di problemi con inquinanti per la produzione della quarta gamma e rucola con marchio Igp . Inoltre, ed è bene raccontarlo, il progetto dell’aeroporto Costa D’Amalfi ha avuto approvazione dal ministero per circa 500.000 passeggeri a 10 anni, quindi nulla a che vedere con i milioni di cui si parla e con il famoso “piano industriale e accordi vari” .

Nella mia posizione di scienza e di autore sia delle osservazioni ai master plan aeroporti in Italia che delle relazioni ambiente- patologie presso il Tar e di lavori scientifici sull’argomento inquinanti , non posso che

sottolineare l’evidente carenza di informazione sia dei giornalisti, che della politica locale e anche in parte Nazionale.

Tutti evitano di fare conoscere che, proprio i cittadini riuniti, hanno impugnato entrambi i decreti (Via e compatibilità urbanistica al Mit e si è in attesa della fissazione dell’udienza.

Il problema aeroporti è un problema molto serio per le popolazioni, nulla di diverso da altre criticità ambientali gli stessi medici per l’ambiente si sono schierati apertamente contro le criticità aeroportuali, il problema esiste davvero non è un gioco”.