Crollo tetto, studenti in rivolta davanti la Provincia

I ragazzi del Genovesi-Da Vinci denunciano le gravi condizioni dell'istituto scolastico

Salerno.  

Gli studenti e le studentesse dell'IIS Genovesi – Da Vinci in piazza per protestare. Si è svolto in mattinata il sit-in organizzato dagli alunni della scuola superiore salernitana che denunciano le gravi condizioni in cui versa l'edificio scolastico.

Paura e disagio dopo che dal soffitto in uno dei bagni riservato agli studenti sono venuti giù calcinacci. I ragazzi non ci stanno e decidono di far sentire la propria voce manifestando davanti la Provincia di Salerno, che ha la competenza sugli interventi. 

“Fortunatamente, in seguito l’accaduto nessuno ha riportato danni fisici, ma riteniamo necessaria una verifica edilizia e una ristrutturazione di tutti gli altri ambienti del plesso, poiché non è il primo caso di un cedimento strutturale, (due anni fa lo stesso problema si verificò in un aula del quarto piano che è tutt’ora inagibile)", afferma Allegra Scotti dell’unione degli studenti Salerno.

Aspettiamo risposte concrete ai problemi che stanno incombendo sulla comunità scolastica dell’IIS Genovesi – Da Vinci, ripromettendoci di continuare a protestare finchè non verranno garantiti i nostri diritti”, aggiunge Giovanni Spaziante dell’IIS Da Vinci. Queste le richieste dei manifestanti che hanno redatto un documento di denuncia e rivendicazione da presentare alla Provincia.

Intanto, crescono i malcontenti anche da parte degli studenti di diversi licei nella provincia dove le condizioni non sono migliori, basti pensare alle infiltrazioni del LSS sensale di Nocera Inferiore, i problemi di edilizia dell’istituto Profagri, dell’IIS Galileo Galilei, la cui aula magna è ancora inagibile. “Negli istituti italiani crolla un tetto ogni tre giorni” è la denuncia dei ragazzi che si dicono pronti a continuare la protesta fino a quando le loro richieste non saranno accettate.

Quello di oggi è stato, quindi, solo il primo atto di protesta contro una situazione ormai insostenibile. Gli studenti e le studentesse di Salerno ritorneranno ad invadere le strade cittadine il prossimo 8 novembre per chiedere scuole del futuro e edilizia ecosostenibile e di qualità.