Anziani morti e polemiche, il caso finisce in tribunale

Le accuse di un dipendente del Campolongo, la replica della casa Juventus: "Parole infamanti"

anziani morti e polemiche il caso finisce in tribunale
Sala Consilina.  

Non solo la tragedia e il dolore per una serie di lutti che stanno funestando il territorio. Ora anche le polemiche, con gli strascichi in tribunale. E' quanto sta accadendo sull'asse Sala Consilina-Eboli, dopo il trasferimento degli anziani ospiti dell casa "Juventus" al Campolongo Hospital.

Nelle scorse ore è circolato su whatsapp l'audio di un dipendente della struttura ebolitana nella quale si parlava di anziani arrivati malnutriti e infreddoliti. Parole che hanno scatenato l'ira del presidente della casa di cura valdianese, Giuseppe Ippolito che ha  inviato una lettera alla guida del Campolongo: "70 anni di attività al servizio dei più deboli ed indifesi della società non possono essere messi in discussione da un quisque de populo di cui ti chiedo le generalità perché le affermazioni del tutto gratuite che stann girando sul web debbono essere giustificate nelle sedi re opportune a tutela della Fondazione Juventus onlus e del personale che vi lavora". Ippolito ha preannunciato querela ed il caso dunque finirà in un'aula di giustizia.

Da parte sua, l'Hospital di Eboli attraverso il direttore generale Gianfranco Camisa in una missiva di risposta ha parlato di "un increscioso episodio" dal quale il Campolongo prende "la radicale distanza dai contenuti emersi nelle inappropriate conversazioni private intercorse tra un nostro dipendente e un gruppo di suoi conoscenti e, ovviamente, la nostra totale disapprovazione di tale comportamento e delle errate e non veritiere valutazioni espresse".

Camisa ha sottolineato che gli anziani ospiti della struttura di Sala Consilina "erano stati in precedenza ben accuditi e seguiti e noi continueremo ciò che presso la casa "Fondazione Juventus" era stato iniziato". Non solo. Il direttore generale ebolitano ha fatto sapere che il dipendente è già stato individuato, e nei suoi confronti è partito un procedimento disciplinare.