Reflui rossi a Santa Teresa: cittadini scrivono a Procuratore

Ancora una nota per denunciare quanto accaduto sul litorale salernitano

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Salerno.  

Reflui rossi dal torrente e melma bianca sul litorale salernitano, cinque cittadini salernitani scrivono al Procuratore della Repubblica, Giuseppe Borrelli. Dopo una nota già inviata e protocollata lo scorso 12 maggio, i cittadini salernitani tornano a scrivere al procuratore Capo, al sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e all'Arpac Campania per un fenomeno che nei giorni scorsi ha interessato l'intero litorale cittadino.

Sono Rita Peluso, Maria CArmela Criscuolo, Alfonso Malangone, Federico Sabetta e Gaetano Scuoppo i cittiadini salernitani, assisiti dall'avvocato Oreste Agosto, che hanno sottoposto all'attenzione del procuratore della Repubblica del Tribunale di Salerno il fenomeno del reflui rossi provenienti dallo scolo fognario adiacente al Crescent e dispersi sulla spiaggia di Santa Teresa. Nei giorni scorsi un ulteriore fenomeno ha interessa lo stesso arenile che, nonostante il divieto permanente di balneazione, viene tuttora utilizzato da molti.

Infatti, come denunciato da più parti, sulla spiaggia si è depositata una melma bianca e sporca di dubbia origine e di dubbia provenienza. "Se pure fosse l'effetto del caldo eccessivo e di formazioni superficiali, il fenomeno avrebbe dovuto essere oggetto di immediate valutazioni con ogni opportuno accertamento. Al riguardo osserviamo che sono in corso i lavori di dragaggio dell'area portuale e che la sabbia prelevata viene scaricata a breve distanza dalla casa e non si ritiene opportuno osservare ch eil fenomeno della schiuma bianca ha interessato tutto il litorale cittadino attorno all'area di deposito" Si legge nella nota dei cinque salernitani, che aggiungono: " Confidiamo che siano già state predisposte le rilevazioni per la melma rossa e che possano essere estese anche a quanto qui denunciato. La difesa della salute dei cittadini, la tutela dell'ambiente e la salvaguardia dell'intero territorio, bene comune di tutti, costituiscono obiettivi fondamentali per il rispetto del vincolo generazionale che ci impone di trasmettere alle future generazioni in un luogo nel quale vivere, non solo sopravvivere o addirittura perire".