Accende un falò e sviene, salvato da un carabiniere

Buccino, rischia la vita un anziano contadino per bruciare le sterpaglie nel proprio terreno

Buccino.  

Accende un falò e sviene, salvato da un maresciallo dei Carabinieri della Dia fuori servizio. Stava per costare caro ad un contadino 80enne di Buccino fare un po’ di pulizia da erbacce il proprio terreno. Una pratica usuale fra i contadini quello di dar fuoco alle sterpaglie per mettere in ordine in poco tempo il terreno.

Invece, complice il forte vento, le fiamme si sono propagate rapidamente al terreno vicino a coltivazione d’uliveti. L’anziano contadino ha cercare di circoscrivere l’incendio, ma anche di cercare di salvare qualche pianta dal rogo. Ma l’aria irrespirabile e anche l’età avanzata hanno avuto il sopravvento con il contadino che ha perso pericolosamente i sensi fra le fiamme.

Provvidenziale l’intervento del maresciallo Giuseppe Caputo che, libero dal servizio ed assieme ad un ragazzo di Buccino, Gianluca Tuozzo, si sono lanciati tra le fiamme ed hanno tratto in salvo l’anziano 80enne ormai a terra e senza forza. Sul posto anche i soccorsi sanitari, allertati una volta verificate le condizioni gravi di salute dell’anziano contadino che aveva riportato ustioni su tutto il corpo.

L’uomo è stato trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale “San Francesco d’Assisi”. Sul posto anche gli uomini del Corpo Forestale che hanno partecipato alle prime operazioni di soccorso.

 

Redazione