Alluvione in Cilento: Piero De Luca, «Dichiarare lo stato di emergenza»

Cilento devastato dalle intense piogge, centinaia di interventi da parte dei vigili del fuoco

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Castellabate.  

L'ondata di maltempo che si sta abbattendo su tutta l'area Cilentana dalla mattinata di oggi, sabato 19 novembre, sta provocando danni sempre maggiori. Se nelle prime ore del mattino si erano registrati degli allagamenti ad Agropoli tra zone periferiche e centro città, la situazione sembra sempre più critica. Se in un principio si rilevavano danni ancora limitati, con il passare delle ore il livello dell'acqua si è alzato e si sono verificati cedimenti franosi. Inoltre, il fiume Testene è a forte rischio esondazione. In sintesi, si sta parlando di un vero e proprio episodio alluvionale.

Piero De Luca: «Dichiarare lo stato d'emergenza»

Una delle prime voci a farsi sentire in merito all'ondata di maltempo che sta colpendo il territorio è quella del deputato Piero De Luca. Il vice-capogruppo dei Democratici alla Camera chiede che il Governo dichiari immediatamente lo stato d'emergenza per l'alluvione in Cilento. «La grave ondata di maltempo che in queste ore si è abbattuta sulla Campania ed in particolare in alcuni centri urbani, tra cui Agropoli e Santa Maria di Castellabate, ha provocato danni ingenti al territorio e alle popolazioni. Esprimo massima solidarietà e vicinanza alla comunità devastate. Solleciterò immediatamente l'attenzione del Governo per dichiarare lo stato di emergenza e fare così quanto necessario per aiutare e sostenere al meglio le tante famiglie, gli amministratori locali e i territori colpiti gravemente da questa calamità».

Strianese: «Solidarietà ai comuni colpiti»

Alle parole di Piero De Luca si unisce anche Michele Strianese, presidente uscente della Provincia di Salerno, il quale dichiara che «le foto ed i video che ci arrivano dal Cilento, ed in particolare da Agropoli e Castellabate, ci lasciano senza parole. Forti piogge, esondazione del fiume Testene e di altri corsi d' acqua hanno provocato l' allagamento dei centri urbani. La mia piena solidarieta' ai Sindaci Roberto Mutalipassi e Marco Rizzo ed a tutte le comunita' danneggiate. La Provincia non fara' mancare il suo contributo in questo momento difficile».

Confesercenti: «Basta alibi, serve più attenzione»

Dalla sezione Provinciale di Confesercenti, arriva la nota durissima del presidente Raffaele Esposito. «Gli alibi sono finiti, maggiori attenzioni al cambiamento climatico ma adesso bisogna davvero ed in maniera efficace risolvere problemi che in decenni sono sempre stati denunciati e conosciuti, rischio idrogeologico, erosione costiera e messa in sicurezza dei fiumi e dei corsi d'acqua, queste progettualità non possono più essere posticipare e non possono più essere ostacolate dalla burocrazia».

Registrati già un centinaio di interventi da parte dei Vigili del Fuoco

La situazione sembra non migliorare e, giunti a metà pomeriggio, il numero di interventi da parte del corpo dei Vigili del Fuoco continua a crescere. Da questa mattina, sono stati effettuati oltre 100 interventi tra i comuni di Agropoli e Santa Maria di Castellabate. Ad Agropoli, la situazione si è complicata enormemente quando sono saltati i tombini dell’impianto fognario. con il livello dell’acqua che ha raggiunto anche il metro di altezza. Situazione ancora peggiore a Castellabate con un fiume di fango che ha invaso le strade cittadine. Le autorità chiedono di rimanere al sicuro e di uscire solo in casi di estrema necessità.