Sanità, un robot per salvare pazienti colpiti da ictus

Il progetto Telestroke collegherà l'ospedale di Nocera Inferiore con Battipaglia e Oliveto Citra

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Nocera Inferiore.  

Un progetto pilota innovativo per sopperire alla carena di medici specializzati negli ospedali del salernitano. Presentato questa mattina al nosocomio Umberto I di Nocera Inferiore il progetto pilota Telestroke, un sistema integrato per la valutazione a distanza e la presa in carico dei pazienti colpiti da ictus. Per due mesi sarà attivo dall'hub dell'agro che ha in guardia neurologo, neuroradiologo e neuroradiologo interventista in supporto ai pronto soccorso di Battipaglia e Oliveto Citra che ne sono sprovvisti.

Il sistema è dotato di un robot posizionato sul letto del paziente con accessi ai dispositivi diagnostici, in questo modo gli specialisti possono effettuare visite a distanza in grado anche di salvare la vita alle persone ricoverate.

Il governatore Vincenzo De Luca era alla presentazione del progetto e ha dichiarato: "Abbiamo introdotto all’ospedale di Nocera Inferiore una tecnologia assolutamente all’avanguardia sul piano regionale. Stamattina facciamo partire un servizio molto importante. Il Ruggi di Salerno e l’Umberto I di Nocera Inferiore sono i punti di forza della rete dello “Telestroke”. Cosa vuol dire questo: chi ha un ictus deve ricevere una cura entro le 4 – 6 ore. Si tratta di un servizio di eccellenza che salverà tante persone".