Salerno, la bandiera della Palestina esposta sulla facciata del Comune

Il sindaco: da sempre siamo vicini ai popoli che soffrono. Capezzuto (Cgil): gesto importante

salerno la bandiera della palestina esposta sulla facciata del comune
Salerno.  

"Per la pace. Per la Palestina. Sulla facciata di palazzo di città abbiamo esposto le due bandiere. Da sempre Salerno è vicina ai popoli che soffrono. A Gaza si sta attuando un genocidio. La guerra va fermata e vanno recuperati i valori di democrazia, rispetto e tolleranza".

Con questo messaggio - affidato ai social - il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ha commentato la decisione del Comune di esporre i due vessilli sulla facciata dell'Ente.

Decisione salutata con "vivo apprezzamento" dal segretario della Fp Cgil, Antonio Capezzuto.

"Un gesto che va ben oltre il valore simbolico: rappresenta una presa di posizione chiara contro il genocidio in corso a Gaza e a favore di un impegno concreto per la pace. In una fase storica segnata da un massacro che colpisce civili inermi, non è più il tempo dell’indifferenza o della neutralità: è il tempo della responsabilità. In questo percorso di mobilitazione, che oggi vede protagonisti cittadini, associazioni, reti pacifiste e sindacati, il ruolo delle istituzioni è fondamentale. I governi locali, le amministrazioni, le forze democratiche hanno il dovere di farsi portavoce di una domanda di pace che sale con forza dalla società - la riflessione di Capezzuto -. Come FP CGIL Salerno riteniamo che ogni gesto, ogni parola pubblica, ogni presa di posizione netta contro il genocidio e per la giustizia contribuisca a tenere accesi i riflettori su quanto sta accadendo, e a costruire le condizioni per una soluzione politica e pacifica. La pace è una responsabilità collettiva. Ed è oggi, non domani, il tempo di schierarsi dalla parte dei diritti umani, della dignità e della vita".