Con un progetto di telemedicina per la gestione dell'ictus, l'Azienda sanitaria locale di Salerno ha vinto l'ottava edizione del "Lean Healthcare Award 2025", promosso dalla società EY-Telos, in collaborazione con la Federazione italiana aziende ospedaliere (Fiaso), Federsanità, Società italiana di medicina delle migrazioni e Università di Siena. I progetti in concorso erano 250, presentati da 93 aziende di 11 regioni: dall'integrazione ospedale-territorio alla gestione delle urgenze, passando per l'innovazione tecnologica, la sicurezza delle cure e l'introduzione dell'AI in ambito sanitario.
Il progetto vincitore sviluppato dall'Asl Salerno "riguarda un modello organizzativo digitale di percorso per le persone affette da patologia tempo-dipendente - viene spiegato in una nota - che integra soluzioni teleradiologiche e processi che hanno reso più rapida, sicura e coordinata la gestione dei pazienti". Con "Chirurgia in rete", l'Asl 3 di Nuoro si è classificata al primo posto nella categoria Integrazione Sociosanitaria, riprogettando la rete chirurgica territoriale, migliorando l'organizzazione dei percorsi e l'utilizzo delle risorse. Primo posto nella sezione Aziende Lean all'Azienda Ospedaliero-Universitaria SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria, grazie allo sviluppo di un modello che integra la governance e ottimizza la formazione del personale. Vincitore della sezione IA & Digital l'Ausl di Reggio Emilia, con un sistema che introduce l'Intelligenza Artificiale nella pianificazione chirurgica. A Roma è l'Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Umberto I a classificarsi al primo posto nella sezione Lean Projects con un modello che riorganizza in modo sostenibile il percorso ambulatoriale del paziente oncoematologico.
Infine, è l'Azienda Socio Sanitaria Territoriale Rhodense a vincere nella categoria Lean Ideas, per aver sviluppato un sistema che ottimizza il percorso chirurgico, integrando i medici di medicina generale e utilizzando il Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0. "In un contesto sanitario complesso come quello odierno - commenta Alessandro Bacci, docente di Lean Management all'Università di Siena e responsabile scientifico del premio - è necessario organizzarsi, prepararsi e impegnarsi per garantire una risposta efficace ai problemi di salute, incidendo sui processi organizzativi per assicurare un'offerta sanitaria sempre migliore e accessibile ai cittadini".
