Telediocesi licenzia tecnici e giornalisti, l'arcivescovo: decisione inevitabile

Bellandi: spese insostenibili, abbiamo anche provato a coinvolgere senza successo altre diocesi

telediocesi licenzia tecnici e giornalisti l arcivescovo decisione inevitabile
Salerno.  

Un'importante voce in meno nel panorma televisivo dell'informazione locale di Salerno. Telediocesi ha chiuso i battenti: la società editrice ha licenziato giornalisti, tecnici e personale amministrativo in servizio presso l'emittente.

Il provvedimento risale ai giorni scorsi, ma in queste ore l'arcivescovo Andrea Bellandi - nella rubrica "In 9 minuti" con Marilia Parente - ha parlato della vicenda.

"E' una situazione triste, dal momento che parliamo di una realtà che per quasi 50 anni ha seguito gli eventi di questa diocesi - ha detto la guida della chiesa salernitana -. Già nel 2014 avevamo ceduto ad una Srl, garantendo collaborazione economica. Ma le spese sono diventate eccessive ed è stato impossibile farvi fronte. Non abbiamo più potuto supportare la società che in questi anni si è data molto da fare e che merita il nostro plauso", le parole dell'arcivescovo.

Bellandi ricorda anche il tentativo, non riuscito, di coinvolgere altre diocesi campane per salvare la televisione.

"Per questo siamo arrivati alla decisione di interrompere: è un esito che ci rattrista, ma bisogna fare i conti con la realtà", ha aggiunto.

La diocesi di Salerno ha comunque fatto sapere che si accollerà le spese relative a tutte le pendenze, anche quelle passate, a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori.