Nel cuore del quartiere di Mariconda nasce un nuovo colore: quello della memoria e dell’identità culturale. Sono iniziati in questi giorni i lavori per la realizzazione del primo murale monumentale del quartiere, dedicato a Eduardo Scarpetta, maestro della comicità napoletana e figura cardine della tradizione teatrale.
L’intervento apre ufficialmente il progetto “Eduardo Scarpetta 100: Cultura, Teatro e Innovazione”, promosso da Erre Erre Eventi ETS, finanziato con il contributo della Regione Campania nell’ambito del Piano per la Promozione Culturale 2025 e realizzato con il sostegno del Comune di Salerno e della Fondazione Carisal, in occasione del centenario della morte del celebre drammaturgo.
Sulla facciata di un edificio di via Mauri, l’artista Giuseppe De Martino, in arte AMED, sta dando vita al volto del grande maestro: un ritratto intenso e profondamente umano, capace di evocare lo spirito ironico che ha reso Scarpetta una delle figure più amate della cultura partenopea.
Un progetto culturale articolato: murales, laboratori, convegni e un podcast
Il murale rappresenta il fulcro di un programma culturale più ampio che comprende:
• due murales, uno monumentale e uno temporaneo, quest’ultimo realizzato dall'artista e grafico Daniele Santoro, in arte FLO, sotto la supervisione dell’associazione culturale Collaterart, presieduta da Fabio Avella;
• laboratori teatrali e creativi rivolti agli studenti dei licei e ai giovani artisti, a cura dell’Accademia dello Spettacolo di Baronissi, coordinata dall’attrice Elena Parmense;
• un convegno al Complesso San Michele dal titolo “La Commedia Napoletana di Scarpetta come Patrimonio Culturale e Identità del Territorio”, diretto scientificamente dal regista e studioso Gaetano Stella;
• attività di animazione culturale e una grande inaugurazione pubblica.
Il progetto valorizza l’eredità di Scarpetta attraverso linguaggi contemporanei e promuove la partecipazione attiva della comunità, coinvolgendo scuole, accademie, associazioni e cittadini.
Rigenerazione urbana e impatto sociale
L’intervento si inserisce in un più ampio percorso di rigenerazione urbana e culturale del quartiere Mariconda. Il murale dedicato a Scarpetta sarà il primo tassello di un futuro itinerario urbano sul teatro napoletano e salernitano, destinato a diventare un punto di riferimento per residenti, turisti e appassionati di arte urbana. L’iniziativa punta a stimolare appartenenza, dialogo intergenerazionale e valorizzazione delle periferie come luoghi di creatività, partecipazione e crescita culturale.
