Scritte contro i carabinieri sui muri della città

Offese e minacce nelle strade del centro di Sarno

Già in passato si verificarono episodi simili

Sarno.  

Scritte offensive e ingiuriose contro i carabinieri. E' successo a Sarno, nel centro storico, lungo via Nunziante, Prolungamento Matteotti, via Tenente Buonaiuto.

Le invettive, realizzate con vernice spray nera sui muri dei palazzi, sono rivolte contro il comandante della stazione locale, Toni Vitale. Gli inquirenti stanno vagliando ora le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, sia quelle pubbliche sia quelle delle attività commerciali. Tutto il possibile dunque per risalire agli autori del gesto.

Non è la prima volta a Sarno che si verificano episodi del genere, ma è la prima volta che le vittime delle offese sono dei rappresentanti delle forze dell'ordine che operano sul territorio.

Da oltre un anno in città accadono episodi simili. Le minacce e le offese in passato hanno visto presi di mira rappresentanti delle istituzioni politiche. Tra questi anche il primo cittadino Giuseppe Canfora. "Canfora infame per te solo le lame" questo è solo uno dei messaggi scritti sui muri in via Livenza, a Sarno.

 Le offese al sindaco Giuseppe Canfora e alla sua amministrazione si sono susseguite per mesi. Per diversi episodi simili e scritte sull'Isis sui muri cittadini è stata denunciata una donna 43enne del posto.

Dalle indagini emerse che la donna utilizzasse bombolette di vernice spray, quasi sempre di colore nero e qualche volta rosso per realizzarle. Le scritte erano caratterizzate quasi sempre dalla stessa grafia, e venivano fatte di notte, in zone scarsamente illuminate e quasi del tutto prive di impianti pubblici di videoregistrazione. In occasione dell'ultimo episodio i poliziotti di Sarno sono riusciti ad individuare la donna, con un piumino e un cappuccio.

Le indagini sono state quindi indirizzate su un campione tra quelle appartenenti ad aree politiche antagoniste, di età e fattezze corrispondenti a quella dell'anonima autrice delle scritte. Dagli accertamenti svolti l'ignota imbrattatrice è stata così identificata.

S.B.