Detenzione e porto d'arma ricettata e di munizioni. Nella notte, a San Pietro al Tanagro, i carabinieri della compagnia di Sala Consilina, diretti dal capitano Davide Acquaviva, hanno arrestato con questa accusa un italiano di 51 anni ed un rumeno di 48, già noti ale forze dell'ordine, che ora si trovano ai domiciliari.
I militari hanno intimato l’alt ad una Fiat Punto con a bordo i due. Il conducente ha accostato in un’area di servizio di San Pietro al Tanagro, dalla vettura è uscito uno dei due uomini che se l'è data a gambe levate nelle campagne circostanti, gettando in un bidone dell'immondizia una pistola semiautomatica marca Astra cal. 7.65, perfettamente funzionante, completa di serbatoio con 6 proiettili.
I carabinieri lo hanno poi rintracciato ad Atena Lucana.
All’interno dell’auto i militari hanno trovato e sequestrato 14 proiettili calibro 7.65 e un’arma semiautomatica con 21 munizioni.
L’arma da fuoco era stata rubata in un'abitazione di Capaccio Scalo nel luglio del 2015. Sarà sottoposta ad accertamenti balistici per verificare se sia stata utilizzata per compiere dei crimini.
S.B.
