Rogo nel deposito, in fiamme 4 camion per i rifiuti

Il sindaco: "Sono tornati a colpirci, non ci metteranno alle corde"

Castel San Giorgio.  

Ancora fiamme nel deposito di Nocelleto a Castel San Giorgio, già colpito il 15 maggio scorso da un attentato che distrusse 13 autocarri. Fiamme intorno alle 4 di questa mattina, distrutti quattro mezzi della Nettezza Urbana parcheggiati. Non appena le fiamme sono state visibili dall'esterno è scattato l'allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Mercato San Severino, quelli della Stazione di Castel Giorgio ed i Vigili del Fuoco.

Sul luogo dell’incendio è arrivata anche la sindaca Paola Lanzara insieme all’assessore Giovanni De Caro, numerosi consiglieri comunali, tecnici, funzionari e operai. Questa volta l'incendio, diversamente dal precedente attentato, quando furono appiccate dall’interno, questa volta sono state innescate lanciando sui mezzi, dall’esterno del muro di cinta, qualcosa di infiammabile. Distrutti nel rogo tre autocompattatori di proprietà della ditta privata che sta effettuando il servizio, un autocompattatore e una Ape Car di proprietà del Comune.

“Sono tornati a colpirci – precisa la prima cittadina Paola Lanzara – dopo che a maggio avevamo dimostrato che quell’attentato non ci aveva intimorito, ma ci aveva spinto invece con maggiore convinzione, ad andare avanti con l’espletamento della gara definitiva per l’affidamento del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti solidi urbani. Sia chiaro che se qualcuno intende metterci alle corde non ci è riuscito a maggio e non ci riuscirà oggi

Abbiamo la fiducia assoluta sia nelle forze dell’ordine che nella magistratura che stanno conducendo le indagini sull’attentato di maggio e con il nostro atteggiamento intendiamo affermare la legalità, la trasparenza e innanzitutto la determinazione a  non cedere ad alcuna pressione. Sui rifiuti stiamo procedendo ad una gara d’appalto per abbandonare un sistema delle proroghe che non ci convince. Andremo avanti per la nostra strada nella speranza che si individuino al più presto gli autori di questo gesto scellerato e si riporti la tranquillità nel paese” ha concluso la sindaca.

S.B.