Sesso in cambio di un lavoro, condannato barista

I fatti risalgono ad alcuni anni fa e interessano i comuni della Piana e di Agropoli

Agropoli.  

Sesso in cambio di un posto di lavoro. Condannato a due anni il barista di Castelcivita Domenico Lucia. Assolti Anastasio Guerracino (sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione) e Felicia Stoica perché il fatto non sussiste. La sentenza è stata emessa ieri dai giudici della terza sezione penale (presidente Gabriella Passaro).

I fatti risalgono ad alcuni anni fa. L’indagine fu avviata a seguito della denuncia presentata da una cittadina straniera che aveva raccontato di essersi rifiutata di avere rapporti sessuali in cambio di lavoro. Dalle prime indagini dei carabinieri emerse che esisteva addirittura un giro di badanti che venivano collocate in famiglie residenti ad Agropoli e nella Piana del Sele. Successivamente venne identificata una coppia di Albanella che aveva il compito di mantenere i contatti con la Romania. I due intermediari, secondo le accuse, avrebbero anche procurato alle straniere un secondo lavoro presso il bar di Castelcivita, intimando alle stesse (due ragazze) di non parlare con nessuno dei ricatti a sfondo sessuale e a cedere alle avance del datore di lavoro e di altri uomini per non essere licenziate.