Tre voti a Raffaele Cantone, due a Luca Masini: il Consiglio superiore della magistratura è diviso sull'indicazione del nuovo procuratore di Perugia. In lizza l'ex presidente dell'autorità anticorruzione e il successore di Corrado Lembo negli uffici giudiziari della procura di Salerno, che ha guidato in qualità di reggente prima della nomina di Borrelli.
Cantone è dunque favorito per l'incarico, ma la partita potrebbe essere ancora aperta anche perché uno dei componenti della commissione direttivi del Csm si è astenuto. Masini, che ha retto la procura salernitana, si è sempre distinto per il garbo e la capacità di coinvolgimento dei magistrati nel corso delle varie attività messe in campo.
A sostegno dell'ex procuratore reggente di Salerno, tra gli altri, anche Piercamillo Davigo che - nel complesso gioco di equilibri tra le varie correnti dei magistrati - ha dato il suo voto proprio a Masini.