Mazzette da mille euro: nei guai ragionieri del Genio Civile

"Se ti comporti bene..", soldi in cambio di nuovi lavori. L'operazione dei carabinieri di Palinuro

mazzette da mille euro nei guai ragionieri del genio civile
Salerno.  

Avevano chiesto una mazzetta di mille euro ad un imprenditore, in cambio di nuovi lavori e compensi. Sono stati arrestati e fermati dai carabinieri della stazione di Centola Palinuro, due ragionieri del Genio Civile di Salerno, beccati in flagranza con l’accusa di concussione in concorso.

Stando alla ricostruzione dei militari, i due avevano preso di mira un imprenditore del posto che si era reso disponibile ad effettuare dei lavori di somma urgenza per la pulizia del fiume Lambro, al fine di garantire il regolare deflusso delle acque viste le violente piogge delle settimane passate. I lavori venivano eseguiti con il criterio della compensazione fra il prezzo delle ore lavorative effettuate ed il prelievo del materiale in esubero, idoneo alla commercializzazione, il tutto dietro specifica verifica tecnica. I due ragionieri, che si dovevano occupare di certificare l’ammontare del lavoro svolto, nei giorni scorsi, con frasi e allusioni velate, avevano detto all’imprenditore che se si sarebbe “comportato bene” gli avrebbero fatto guadagnare più soldi e lo avrebbero segnalato anche per futuri lavori, specificando che per comportarsi bene avrebbe dovuto dargli la somma di 1000 euro in contanti.

L’imprenditore preoccupato e preso dall’ansia per la richiesta inusuale, ha deciso di denunciare tutto ai Carabinieri di Palinuro, che lo hanno rassicurato e hanno predisposto il servizio di osservazione. I due ragionieri sono stati infatti bloccati subito dopo la consegna del denaro. Alla vista dei militari hanno anche cercato di disfarsi della busta lanciandola dal finestrino dell’auto. Su disposizione dell’AG di Vallo della Lucania, sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.