Pagani, vendeva via social merce contraffatta: nei guai 42enne

Sequestrati 180 articoli tra capi d'abbigliamento e accessori e circa 2mila euro in contanti

pagani vendeva via social merce contraffatta nei guai 42enne
Pagani.  

Acquistava capi d'abbigliamento e accessori contraffatti dalla Cina e li rivendeva sui social come articoli orginali a pezzi stracciati: è scattata la denuncia per un 42enne di Pagani. In azione la  Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno. Dagli accertamenti sul conto corrente dell'uomo è emerso che, in pochi mesi, erano stati movimentati oltre 12mila euro, anche con ripetuti boni?ci verso la Cina, nonostante il 42enne non presentasse alcuna dichiarazione dei redditi, ormai dal 2015.

Dai suoi suoi pro?li social, poi, i militari della Compagnia di Nocera Inferiore hanno scoperto che, in sostanza, l'uomo acquistava da fornitori stranieri capi di abbigliamento ed accessori "firmati", tutti rigorosamente falsi, per poi rivenderli online come originali, a prezzi estremamente di favore.

Le fiamme gialle lo hanno beccato a bordo della sua auto, mentre era diretto nel Napoletano, con una serie di oggetti contraffatti, tra cui catenine e bracciali, oltre a circa 2 mila euro in contanti. Le verifiche sono continuate a casa del 42enne dove sono stati trovati altri capi "firmati" - quali “Louis Vuitton”, “Gucci” e “Dior” - pronti per essere “postati” per la vendita su Instagram.

Tutti i prodotti irregolari, per un totale di circa 180 articoli, sono stati sequestrati. Il 42enne, invece, è stato segnalato alla Procura per i reati di introduzione e rivendita nel territorio dello Stato di capi contraffatti. Rischia una condanna fino a sei mesi e una multa che può arrivare a 25mila euro.