Minacce di morte al sindaco di Santa Marina: presentata una denuncia

"Il tanto decantato rispetto viene sempre meno quando si parla di me e delle persone a me vicine"

minacce di morte al sindaco di santa marina presentata una denuncia
Santa Marina.  

Minacce di morte al sindaco di Santa Marina, Giovanni Fortunato. Nella serata di giovedì 23 Settembre, in alcune zone di Policastro, sono state scritte su muri o su mezzi di lavoro parole come “ FORTUNATO CAPO DEI CAPI, STAI ATTENTO”, “TI BRUCERÓ”, “BASTARDI”, “MORTE” ed altre ingiurie.

Un atto vile che, proprio il primo cittadino in corsa per la rielezione, ha deciso di commentare: "In questa tornata elettorale avevo scelto, in condivisione con il mio gruppo, di non rispondere agli attacchi ed alle offese costanti da parte della lista n.1 e dei loro (pochi) sostenitori, per non alimentare o creare un clima d’odio che onestamente non serve, dato che questa volta, ancor più delle altre, sono i fatti e la vicinanza al cittadino negli anni a permetterci di non acquisire consenso con attacchi od offese, ma solo esponendo cosa fatto e cosa ancora da fare. - scrive il primo cittadino sulla sua pagina social, condividendo alcuni scatti delle scritte - Purtroppo dall’altra parte questo silenzio, unito ad una ormai accettazione del risultato elettorale, sta letteralmente logorando i tutti, creando i presupposti, con le parole pronunciate dal vivo o sui social, a queste situazioni vergognose. Il tanto decantato rispetto viene sempre meno quando poi si parla di me e delle persone a me vicine". 

La fascia tricolore è certo che "la totalità della popolazione ha già preso o prenderà, appena appresa la notizia, le distanze da tutto questo ma soprattutto da certi personaggetti che vorrebbero basare una campagna elettorale sulla “guerriglia” alimentando la vena esibizionistica di qualche scheggia impazzita che vorrebbe spaventarmi con queste minacce ed offese". Intanto, è stata preparata una denuncia che verrà inviata alla Procura ed al Prefetto. Pugno duro contro gli incivili responsabili dell'atto. Tra le scritte, quella fatta al porto, è stata realizzata proprio sotto la telecamera di video-sorveglianza del comune, fa sapere il sindaco. Un elemento che si spera possa aiutare a risalire all'identità dei responsabili.