Tenta due volte il suicidio, salvata dai carabinieri: tragedia sfiorata ad Eboli

Affidata ai sanitari, la donna è stata condotta al reparto di psichiatria dell'ospedale di Salerno

tenta due volte il suicidio salvata dai carabinieri tragedia sfiorata ad eboli
Eboli.  

Tragedia sfiorata, ieri, ad Eboli. Una giovane donna, ospite della casa di accoglienza Spes Unica, ha tentato di farla finita due volte e solo grazie all’intervento tempestivo degli operatori della struttura e dei carabinieri della stazione di Eboli si è evitato il peggio. 

La donna ha prima minacciato di buttarsi dal terzo piano. Sono quindi stati allertati i militari che, giunti sul posto, hanno attivato il protocollo chiedendo subito l'intervento dei vigili del fuoco e del il 118. La giovane non ha dato loro il tempo di arrivare e si è lanciata nel vuoto, ma gli uomini dell'arma l'hanno afferrata per le braccia e salvata. Pochi secondi dopo, la donna avrebbe cercato di ferirsi all'addome anche con un grosso coltello da cucina. Anche in questo caso, il provvidenziale intervento dei caraninieri le ha salvato la vita.  

"Ringrazio pubblicamente a nome di tutta la Comunità Ebolitana, sia gli operatori della struttura Spes Unica che con la loro professionalità sono intervenuti immediatamente e sia i due carabinieri che tempestivamente coordinati dal Capitano Emanuele Tanzilli e diretti dal Tenente Spano hanno evitato due volte una tragedia, prima che la donna si lanciasse nel vuoto e successivamente che si colpisse con un coltello", i ringraziamenti del sindaco Mario Conte.

 La donna è stata affidata ai sanitari del 118 ed è stata condotta al reparto di psichiatria dell’ospedale di Salerno.