Rissa di Ferragosto: "Acciaroli non finirà nelle mani dei delinquenti"

Cinque denunce dopo la lite. Il sindaco Pisani: "Chi solleva fango strumentale ne sarà sommerso"

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Pollica.  

"E' stato distrutto il paradiso", il duro commento del sindaco di Pollica che, senza mezzi termini, ha sin dal pimo momento condannato amaramente l'ultima rissa scoppiata in un noto locale di Acciaroli, la sera di Ferragosto.

A pochissimi giorni di distanza, i carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania, in collaborazione con il Reparto Operativo-Nucleo investigativo del Comando Provinciale di Salerno e con la stazione di Sant’Anastasia, hanno rintracciato 5 dei ragazzi coinvolti nell'increscioso episodio, che sono stati identificati e denunciati presso la Procura della Repubblica di Vallo della Lucania.

Il primo cittadino è tornato così a commentare quanto accaduto, ringraziando, in primis il lavoro svolto dalle forze dell'ordine. 

"Ho come l'impressione che domani alle 5, se ne aggiungeranno delle altre e così il quadro di questi brevi e pessimi momenti di ferragosto sarà completo e tutto sarà finito li dove è cominciato", ha scritto la fascia tricolore via social.
Fondamentale, per le forze dell'ordine, è stata l'analisi del materiale video estratto dalle telecamere di sorveglianza e dai tanti video che hanno fatto, in poco tempo, il giro del web. 

Un dettaglio non trascurabile per sindaco Pisani: "Ad altri quel materiale è servito solo per gettare fango su una intera comunità che invece lavora onestamente e condanna con fermezza quanto accaduto. - ha ribadito - E no Acciaroli non è preda di nessuno e non si eclisserà nel mal costume e nella delinquenza! Prima o poi chi continua a sollevare schizzi di fango strumentalmente, ne sarà sommerso! Il Tempo è il migliore dei Giudici!", la chiosa. 

Ad essere finiti nei guai sono 5 giovani provenienti dal napoletano che, stando a quanto si apprende, per futili motivi, hanno iniziato a spintonarsi sulla terrazza della struttura, dove erano presenti molte persone per festeggiare il Ferragosto.

La situazione è degenerata fino alla rissa sulla spiaggia, le cui immagini sono state rese virali sui social, attraverso vari video di chi ha assistito alla scena. 

"La gravità di quanto è accaduto il giorno di ferragosto è assoluta e va condannata senza se e senza ma! I problemi sono però ben più ampi e che non possono trovare soluzione alzando barriere per la selezione all’ingresso ai confini amministrativi dei singoli Comuni della Costa Cilentana per avere un eremo di elite - aveva scritto il precedenza il sindaco Pisani - Acciaroli non è la stessa, è migliorata e deve ancora migliorare tantissimo insieme a tutto il Comune di Pollica e a tutto il Cilento". 

Il primo cittadino ha ricordato quanto è stato fatto e quanto sia stata incrementata la vigilanza.

"Tutto risolto? No! Abbiamo ancora tanto da fare, ma soprattutto è ora di farlo insieme a tutti i Comuni della Costa. A Ferragosto sulla spiaggia di Acciaroli c’erano migliaia di ragazzi che di certo non alloggiavano ad Acciaroli e quindi? è necessario condividere azioni di controllo e sicurezza tra tutti noi, cominciando a controllare cosa fittiamo e a chi fittiamo!
Mancano pochi giorni, prima che la pressione sul territorio si alleggerisca, aiutateci collaborando con le vostre segnalazioni e i vostri suggerimenti, noi faremo del nostro meglio... Se poi lo Stato si degnasse di completare la Caserma dei Carabinieri ad Acciaroli che abbiamo già finanziato come Comune per oltre 600k Euro, sarebbe tutto più semplice", la conclusione. 

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