Sono accusati di aver portato via 28 testine di plastica contenenti materiali vari come rame, platino, bronzo fosforoso e berillio per un valore di circa 12mila euro. I carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno dato esecuzione ad una misura cautelare nei confronti di tre persone, tutte di nazionalità italiana, che dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.
Obbligo di firma dopo le indagini coordinate dalla Procura di Salerno: gli indagati si sarebbero introdotti nella centrale delle telecomunicazioni di Tramonti, portand via le testine di plastica: il furto ha provocato guasti e disservizi per quasi 3mila utenti telefonici, sia pubblici che privati.
