Salerno-San Marino: prove di gemellaggio alle giornate medievali

La città e la Repubblica del Titano insieme nel segno della storia

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Salerno.  

Posta la prima pietra dell'intesa storica tra il Comune di Salerno e la Repubblica di San Marino. Dal 28 al 31 luglio si sono celebrate le giornate medioevali di San Marino. Tra le più importanti manifestazioni di rievocazione storica, ha visto per la prima volta la partecipazione della Bottega San Lazzaro, organizzatrice della Fiera del Crocifisso Ritrovato (giunta alla sua 34a edizione). Una delegazione della compagnia guidata da Chiara Natella si è esibilita per le vie del centro storico di San Marino dal 29 al 31 luglio, portando in scena con una performance teatrale la rivisitazione fatta dallo scritto Diego Da Silva della storia del Crocifisso Ritrovato.

Un successo straordinario per l'interpretazione di Andrea Carraro, Cinzia Ugatti e la piccola Ludovica Sguazzo. È il primo atto concreto della volontà di stringere un rapporto di amicizia tra il Comune di Salerno e la Repubblica di Salerno. Il tutto è nato dall'incontro tra la delegazione di Salerno e di San Marino alla Fiera del Turismo di Madrid. Da lì, sono intervenuti l'assessore al Turismo di Salerno, Alessandro Ferrara, e il segretario di Stato del Turismo di San Marino, Federico Pedini Amati.

Nel loro primo incontro ufficiale, avvenuto a Salerno a fine maggio e in presenza del sindaco Vincenzo Napoli, si è rilevata la volontà di condividere un percorso che parte dalla grande tradizione medioevale delle due realtà e che, ogni anno attraverso le rispettive fiere, portano migliaia di turisti sul territorio. Fiera del Crocifisso Ritrovato e Giornate Medieovali confluiscono attraverso uno scambio di artisti e una reciproca promozione nei circuiti turistici. Per Salerno, una grande opportunità di portare il proprio brand attraverso gli stand di San Marino che, in quanto Stato, gode di una importante visibilità internazionale. Dall'altro, per la Repubblica del Titano, quella di aprirsi a un mercato chiave nel Mezzogiorno.

La parola d'ordine, per Alessandro Ferrara e Federico Pedini Amati, è sinergia. Lo stesso Ferrara dichiara che "Questo lavoro basato sulle relazioni, sul crearle o rinsaldarle, rientra nella visione di un posizionamento di Salerno nei circuiti turistici nazionali e internazionali, nonché nel prendere – e apprendere – le best practices di altri territori a vocazione turistica. Per questo, il lavoro svolto finora (che è solo all'inizio, c'è ancora tanto da fare) va nella direzione giusta: in un mondo sempre più interconnesso, non possiamo rimanere slegati, isolati." Dello stesso avviso il segretario del Turismo, Pedini Amati, che sostiene che "La collaborazione con l’Italia e le numerose amministrazioni locali del territorio che ci circonda non è mai scontata e se oggi, grazie al lavoro di questi due anni, possiamo vantarci di aver raggiunto prestigiosi obiettivi sinergici è solo grazie alla forza delle idee e delle persone che hanno compreso che il turismo non ha barriere, non ha bandiere e non ha confini ed hanno lavorato per il bene comune".

Per la prossima edizione della Fiera del Crocifisso Ritrovato, si attende l'arrivo di alcuni gruppi storici di San Marino. Il cammino è appena cominciato ma già si parla, da più parti, di un gemellaggio storico che legherebbe due realtà a forte vocazione turistica e unite da un nobile passato.